Nel 1992 Tomaso Thellung de Courtelary fonda The International Theatre, una associazione di organizzazione e produzione di spettacoli teatrali internazionali. Con questa iniziativa sarà tra i primi, se non il primo, a lanciare una vera e propria stagione teatrale bilingue: gli spettacoli prodotti e organizzati dall’Associazione, vengono messi in scena nelle doppie versioni italiana e inglese: l’unica cosa in comune, la scenografia e il testo. Diversi sono gli attori e i registi: italiani gli uni e inglesi gli altri.
Inutile parlare del successo riscontrato da questa iniziativa, in una città come Roma, multietnica ma soprattutto priva di un luogo che dedichi la sua programmazione agli stranieri presenti in città. Il luogo deputato sarà il Teatro Agorà in Trastevere che con gli anni diventerà il punto di riferimento per il pubblico interessato a questo genere.
Gli spettacoli riscontrano anche un grande successo nel pubblico giovane e degli studenti di lingua straniera in generale. Le opere, presentate la sera per un normale pubblico adulto, vengono replicati anche la mattina per gli studenti dei licei di Roma e del Lazio: attraverso il linguaggio teatrale infatti i ragazzi si avvicineranno molto più velocemente all’apprendimento della lingua straniera.
La prima produzione dell’International Theatre sarà in inglese con lo spettacolo “Absent Friends” di Alan Ayckbourn per la regia di Elizabeth Gorla, interpretato tra gli altri da Peter Kelly, famoso ed affermato attore inglese. Tale è il successo di pubblico e critica che ci spinge a continuare in questa avventura.
PRODUZIONE TEATRALE
Stagione ’92 – ’93: nel novembre-dicembre dello stesso anno (’92) produciamo una stagione di teatro bilingue nella quale vengono proposti due spettacoli; prima la versione italiana, con attori e regia italiana, poi nella versione inglese con attori madrelingua inglesi: gli spettacoli sono “Due di noi” – “The two of us” di Michael Frayn e “Vederci chiaro”-“Lighting up Time” di Martin Worth e Peter Yeldham, con le regie rispettivamente di Massimo Cinque e Bill Marsh il primo, e di Roberto Silvestri e Giovanni Lombardo Radice il secondo. Nell’aprile del ’93 presentiamo il primo spettacolo invitato dal Fringe Festival di Edinburgo. Si tratta di “Dented Crown” scritto e diretto da Robert Shearman, prolifico e giovane autore inglese.
Stagione ’93 – ’94: nel novembre del ’93 viene presentato ancora un grande successo del Fringe Festival di Edinburgo: si tratta di “The Picture of Dorian Gray” di Oscar Wilde. L’imprevista affluenza di pubblico ci porta a prolungare di due settimane il periodo di repliche già fissato in tre settimane. Sicuramente il più grande successo di pubblico per The International Theatre. Nel febbraio del ’94 è la volta della acclamata opera di David Mamet “Oleanna” che ha girato il mondo in tutte le traduzioni e adattamenti. Per noi è stata diretta dall’attore e regista americano John Crowther e interpretata da Bruce McGuire e una strepitosa attrice americana, Daisy White. Il Maestro Menotti, direttore del Festival di Spoleto ha giudicato la versione da noi prodotta come la migliore tra quelle da lui viste a Londra, New York, Los Angeles e quella italiana di Barbareschi. Nel marzo dello stesso anno curiamo l’organizzazione dello spettacolo “Six Characters in search of an author” di Luigi Pirandello, prodotto dal Marlborough College (Gran Bretagna) con il sostegno di Sir Peter Brooke. In aprile presentiamo il nostro primo spettacolo in francese: si tratta di “Exercices de style” di Raymond Quéneau., proveniente dal Festival di Avignone in Francia e presentato dalla Compagnia Théatre de l’Eveil diretta da Michel Abecassis. Sono approdati a Roma dopo più di 400 repliche in Francia e una toumée a livello mondiale. Straordinaria risposta di pubblico anche a Roma.
Stagione ’94 -’95: si apre con “Einstein” di Willard Simms, in inglese, prodotto da T.I.T. interpretato e diretto dall’attore e regista americano John Crowther. Grazie al grande successo, lo spettacolo viene invitato al Festival dei due Mondi di Spoleto 1995. In gennaio presentiamo un altro spettacolo in francese “Regain” di Jean Giono proveniente sempre dal Festival di Avignone e presentato dalla Compagnia Théatre du Trèfle: senza dubbio il successo della stagione. A seguire, in febbraio e marzo, “Shakespeare for Apentif” e “Measure for Measure”, entrambi presentati dalla Compagnia Oxford Headlights e provenienti dal Festival di Edinburgo. E in chiusura di stagione “A room of one’s own” di Virginia Woolf, diretto e interpretato da Giannina Salvetti, brava ed affermata attrice bilingue italo-australiana. Nel luglio 1995 The lnternational Theatre è produttore della spettacolo “La Cantatrice Calva” di E. Ionesco, che sarà in scena al Festival 0ff di Avignone 1995, in Francia, per 20 repliche con grande successo. Lo spettacolo ha ricevuto una menzione particolare da M. Bernard Fèvre d’Arcier, Direttore del Festival d’Avignone.
Stagione 1995-96: si è aperta con “The Caretaker” di Harold Pinter in lingua inglese, prodotto da T.I.T. e diretto da Massimiliano Farau, seguito da uno spettacolo in francese proveniente da Avignone “Quoi de neuf?” di Sacha Guitry, Compagnie Le Septentrion, e il primo spettacolo in spagnolo per The International Theatre, “El Lazarillo de Tormes” da un anonimo del ‘500, diretto da Susana Mendo e presentato dalla Compagnia Teatro Posible.
Stagione 1996-97: comincia l’8 ottobre con una nuova produzione T.I.T. “The man of destiny” di George Bernard Shaw, in inglese, diretto da Massimiliano Farau. A seguire ancora uno spettacolo in spagnolo, “El Triciclo” di Fernando Arrabal, presentato sempre dalla Compagnia Teatro Posible in co-produzione con T.I.T.. A cavallo tra novembre e dicembre “Amok” di Stefan Zweig, in francese, sempre proveniente da Avignone. Prima delle feste natalizie, un regalo dall’Irlanda con “Once upon a Christmas” di Cinzia Hardy in inglese, co-prodotto con T.I.T. Il nuovo anno riprende in febbraio con “Une nuit avec Sacha Guitry” da Sacha Guitry, presentato dalla Compagnie Le Septentrion in francese, proveniente da Avignone. Seguirà uno spettacolo che ha segnato profondamente il percorso dell’International Theatre: “The Dragonfly of Chicoutimi” di Larry Tremblay, con il grandissimo attore quebecchese Jean Louis Millette, uno spettacolo proveniente dal Festival de Théâtre des Ameriques in Canada, in lingua inglese. Poi “White lies” dell’affezionato amico regista Robert Shearman in inglese, co-prodotto con T.I.T.
Stagione 97-98: si apre anticipata con una produzione estiva per il Festival di Taormina: “Abelardo Eloisa, eloim” di Maricla Boggio per la regia di Massimiliano Farau, in italiano, produzione T.I.T.. La stagione poi riprende normalmente in novembre con “Le malade Imaginaire” di Molière, in francese, presentato dalla Compagnia Radka Riaskova, proveniente da Avignone. A seguire, in dicembre, “Shirley Valentine” di Willy Russel, in inglese, interpretato da Giannina Solvetti, co-prodotto per l’occasione da T.I.T. Ne seguirà una tournée di 15 piazze in Italia. Tra novembre e dicembre T.I.T. presenta due Compagnie provenienti dal Sud Africa, una con “Caleydoscope” in collaborazione con l’Accademia Nazionale Silvio d’Amico e l’altra “A dream Deferred” di Sonia Cabras sempre in inglese e africans. In 23marzo “La surprise de l’amour” di Marivaux, in francese, presentato ancora dalla Compagnia Le Septentrion proveniente da Avignone.
Stagione 1998-99: Dal 3 al 15 novembre “A Rimbaud” spettacolo musicale tratto da A. Rimbaud, adattamento e regia di Frank Delorme, proveniente dal Festival di Avignone, in francese. Tra novembre e dicembre “About Colin” e “Jakill and Hyde” di Robert Shearman, due compagnie che presentano in contemporanea due opere dello stesso autore in due sale contigue, co-produzione T.I.T., in lingua inglese. A gennaio del 1999 “Reunion” e “Dark pony”, due atti unici di David Mamet, diretti da Massimiliano Farau, produzione T.I.T. in italiano. In febbraio “Two Way Mirror” di Artur Miller, regia di Massimiliano Farau, in inglese, produzione T.I.T.
Stagione 1999-2000: in novembre “il Killer Disney” di Philip Ridley, regia di Massimiliano Farau, in inglese, produzione T.I.T. A febbraio 2000 “Fairytaleheart” di Philip Ridley, regia di Massimiliano Farau, in inglese, produzione T.I.T.
Stagione 2003-2004: produzione dello spettacolo “Voce di Dio“, partitura teatrale delle prediche di Girolamo Savonarola, con Massimo Wertmuller, Maria Teresa Pintus e Simone Colombari, regia e adattamento di Stefano Massini ed Emiliano Schmidt Fiori.
Tournée degli spettacoli “Aria Nova“, “Beating” e “La Verità” con Massimo Wertmuller.
Produzione dello spettacolo “The Woods” di David Mamet, in lingua inglese, per la regia di Massimiliano Farau, in scena a Roma al Teatro dell’Orologio dal 10 al 29 febbraio 2004.
ATTIVITA’ DI ORGANIZZAZIONE ALTRI EVENTI O PROGETTI DIVERSI
2005: produzione e organizzazione di “Il Fantasma blu” con Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey – “L’amore è un gioco instabile” con Ettore Bassi e Caterina Casini (produzione Laboratori permanenti) – “La Roma dei musicisti”, concerto spettacolo diretto dal M° Pino cangialosi con il tenore Pino Ingrosso. Nel 1995 viene progettato e realizzato il mensile multilingue di spettacolo “The International Theatre Magazine”. Purtroppo a causa di problemi con l’editore, uscirono solo tre numeri. Tale progetto è in attesa di trovare un nuovo editore.
Nel 1997 viene affidato all’The International Theatre l’incarico di progettare e realizzare un programma di “fidelizzazione” della clientela per il Tour Operator Nouvelles Frontieres. Questo progetto viene seguito per tre anni per arrivare alla creazione di una “Carta” di servizi legati al turismo, co-branded con la Banca di Roma.
Nella stagione 2002-2003 curiamo l’ufficio stampa, la promozione e la direzione di produzione dello spettacolo “Mercanti di Bugie” di David Mamet, prodotto dalla Baloo srl di Francesco Bonelli.
L’Associazione è risultata vincitrice del bando emesso dalla Provincia di Roma per eventi culturali da organizzare nel corso dell’estate 2003. Grazie a questo contributo viene organizzata la manifestazione “Il Ballar gioioso” sul piazzale antistante la Galleria Borghese, dal 12 al 16 giugno 2003.
Curiamo l’ufficio stampa e la promozione della mostra “Arte ed Ebbrezza – da Manzù a Dario Fo” alla Sala del Bramante a Roma dal 23 aprile al 20 maggio 2003.
Dal settembre 2003 T.I.T cura l’organizzazione di tournée per lo spettacolo “Favole di Oscar Wilde – per cominciare a leggerle” diretto da Giancarlo Sepe.
Dal gennaio 2004 T.I.T. cura l’organizzazione per i seguenti spettacoli diretti da Emanuela Giordano e prodotti da Teatro ’91: “L’eterna meraviglia” di Calice Lispector interpretato da Lucrezia Lante della Rovere, e “Ascoltami bene” di Etty Illesum interpretato da Mascia Musy.
L’Associazione è risultata vincitrice del bando emesso dalla Provincia di Roma per eventi culturali da organizzare in collaborazione con Istituti scolastici. L’Istituto è il James Joyce di Ariccia (Rm) e il progetto è “Assol(a)*”.
Estate 2004: siamo gli organizzatori della rassegna “Armonie del mare” organizzata presso il Porto antico di Civitavecchia per conto dell’Autorità portuale. Gli spettacoli in programma sono “Jesus Christ Superstar” di Andrew Lloyd Webber per la regia di Massimo Romeo Piparo, e “Duello d’amore” con Giorgio Albertazzi e Michele Placido.
Organizzazione generale e coordinamento di produzione dello spettacolo “Balena Blù” di Valerio Negrini e Pierluigi Ronchetti, per la regia di Stefano Messina e produzione Ritmica Entertainment. Lo spettacolo debutterà al Teatro Vittoria di Roma il 20 dicembre 2005.
Autunno 2005: Organizzazione generale dello spettacolo “Prova a chiamarmi” adattato, diretto e interpretato da Pino Quartullo, con Karin Proia, in scena al Piccolo Eliseo di Roma dal 29 marzo al 17 aprile 2005.
Estate 2005: Curiamo la tournée italiana della compagnia canadese di danza Cas Public diretta dalla coreografa Hélène Blackburn in tournée in Italia dal 15 al 20 luglio con lo spettacolo “Barba blu” e precisamente a Roma (Invito alla danza), Rovigo (Vetrinadanza) e Firenze (Florencedance festival).
Estate 2005: ci occupiamo della promozione del “Festival dei tre porti” di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, con la direzione artistica di Pino Quartullo.
Estate 2005: Produzione, distribuzione e organizzazione del concerto/spettacolo “La Roma dei musicisti” diretto dal Maestro Pino Cangialosi con Pino Ingrosso e una orchestra di 22 elementi
Autunno 2005: Riceviamo l’incarico dal Comune di Formello (Rm) per organizzare la stagione teatrale 2005/06 nel Teatro Comunale Jean Pierre Velly. Il risultato sono sette spettacoli con: Pistoia/Triestino-Marzocca-Leroy-Riondino-Tosca-Sandrelli-Lante della Rovere.
Inverno 2005/2006: Produzione dello spettacolo “Le sedie dormono in piedi” con Davide Riondino, Musiche originali di Pino Cangialosi eseguite dal vivo con Fabio Battistelli e Sitky Taskayali
Inverno 2005/2006: Organizzazione generale per lo spettacolo “I Templari. Ultimo atto” con Paolo Graziosi prodotto dalla Compagnia Schegge di Mediterrameo. Progettazione della tournée estiva ed elaborazione del progetto per il Ministero.
Inverno 2005/2006: Organizzazione generale per il Musical “Il Conte di Montecristo” prodotto dalla Ritmica Entertainment e Korrente s.r.l..
Estate 2006: Organizzazione tecnica della Festa de’ Noantri 2006. Allestimento palco di Via Anicia e punto informativo di Piazza Belli. In questo contesto, nella programmazione sono inseriti due spettacoli di nostra produzione: “E’ un gran gusto er viaggià” e “Ommini e donne”, una raccolta di poesia del Belli lette da Paola MInaccioni, Stefano Messina, Annalisa Di Nola.
Stagione teatrale 2006/2007: il Presidente della nostra Associazione, Tomaso Thellung de Courtelary, riceve l’incarico di Direttore Artistico del Teatro Comunale J.P.Velly di Formello. Questo il programma.
Rinnovato l’incarico per la direzione artistica del Teatro Comunale J.P.Velly di Formello per il triennio 2007/2010. Questo il programma 2007/08.
Estate 2007: Produzione e organizzazione dello spettacolo “Che motivo c’è” con Paola Minaccioni e la Libera Orchestra diretta dal M° Pino Cangialosi.
Inverno 2008: Co-Produzione e organizzazione dello spettacolo “Non sparate sul presepe” di e con Massimiliano Pazzaglia, con Francesca Nunzi, Roberto DìAlessandro e Fabio Farronato.
Stagione teatrale 2008/2009 Direzione Artistica e Organizzazione Stagione teatrale presso il Teatro Comunale di Formello con 8 spettacoli di teatro, 6 per i bambini, 4 di musica e 4 con i Comici. Vedi il programma 2008/2009
Stagione teatrale 2008/2009 Direzione Artistica Stagione teatrale presso l’Auditorium James Joyce di Ariccia con 6 spettacoli in cartellone più 4 per i bambini.
Stagione 2009: Fonda la Veio e20 s.r.l. insieme ad altri 10 soci con lo scopo di gestire il nuovo Teatro Cassia di Roma per il quale ricopre la carica di Direttore Artistico e Vice Presidente. Il Teatro Cassia inaugura la sua prima stagione teatrale il 19 gennaio 2009.
Stagione 2009/2010 Riconfermate le cariche al Presidente Tomaso Thellung per la Direzione artistica e organizzativa del Teatro Cassia di Roma, il Teatro Comunale di Formello (Roma) 2009/2010, e dell’Auditorium James Joyce di Ariccia (Roma) 2009/2010. L’icarico di Direttore Artistico del Teatro Cassia finisce nel luglio del 2010.
L’Associazione progetta e realizza un nuovo portale Internet www.europerformanceguide.eu per la mobilità e lo scambio di spettacoli internazionali a livello europeo. Attualmente (2019) è sospeso.
Stagione 2010/2011 Riconfermate le cariche al Presidente Tomaso Thellung per la Direzione artistica e organizzativa del Teatro Comunale di Formello (Roma) 2010/2011, e dell’Auditorium James Joyce di Ariccia (Roma) 2010/2011
Stagione 2011/2012 Riconfermate le cariche al Presidente Tomaso Thellung per la Direzione artistica e organizzativa del Teatro Comunale di Formello (Roma) 2011/2012, e dell’Auditorium James Joyce di Ariccia (Roma) 2011/2012
2011/2012 L’Associazione è partner italiano di un progetto che vince un bando europeo condiviso con altri 5 paesi europei (Grecia, Francia, Portogallo, Svezia, Irlanda). Tale progetto dal titolo “World Crisis Theatre” sarà realizzato nel biennio 2012-2014
2011/2012 L’Associazione co-produce due spettacoli teatrali per questa stagione. “Basta con le solite facce” con Gabriella Germani, e “Questa Tosse” di Antonio Ianniello con Paolo Graziosi.
2011/2013 L’Associazione è partner di due progetti europei: World Crisis Theatre e PACE che coinvolgono Francia, Svezia, Germania, Portogallo, Islanda, Grecia e Irlanda.
2013 Nell’ambito del Progetto World Crisis Theatre, produciamo con la regia di Thellung lo spettacolo “Esposti a tutto” presentato in prima europea nel piccolo teatro greco di Epidauro in Grecia. Seguirà tournée italiana nell’inverno 2013/2014.
2014 Produzione e Regia (Tomaso Thellung) dello spettacolo “Expuestos a todo” (versione in spagnolo di “Esposti a tutto”), prodotta dal Teatro Ortzai di Vitoria Gasteiz in Spagna, in lingua spagnola
2014 Produzione e regia (Tomaso Thellung) dello spettacolo “The plaisure of being shocked” su Pier Paolo Pasolini con Alfredo Angelici e Valeria Iacampo, in inglese e italiano con sottotitoli inglesi, debutta al Festival di Riddarhyttan in Svezia.
2012/2014 Riconfermata la direzione Artistica a Tomaso Thellung dell’Auditorium James Joyce di Ariccia (che cambierà nome in Auditorium Marie Paule Starquit)
2015 Avvio del progetto di Residenze artistiche e la creazione del Forest Art Park in collaborazione con l’Agriturismo Podere Conte Ràcani in Umbria (www.podereconteracani.it). Attraverso il lancio di un bando internazionale viene selezionato il primo artista in residenza: Elaine Kinnaird proveniente dagli USA.
2015 Secondo ospite delle Residenze Artistiche in Umbria. L’artista è Relja Raikovich proveniente dalla Croazia
2016 Elaborazione del Progetto europeo Erasmus + ” Recycling Memory” in collaborazione con Polonia, Ukraina, non finanziato. Il rapporto con i partner si consolida e ci scambiamo comunque visite di studio e conoscenza reciproca.
2016 Terzo ospite internazionale delle Residenze artistiche in Umbria. L’artista è Ilya Viryachev proveniente dal Canada.
2016 Quarto ospite internazionale delle Residenze artistiche in Umbria. Stavolta gli artisti sono due Cinnamon and Rowan Stephens dall’Australia
2017 Il Direttore artistico Tomaso Thellung si assenta per un anno andando a fare una esperienza di lavoro e formazione all’estero. L’attività della Associazione rallenta un po.
2017 Inizia la collaborazione con l’Associazione Music Theatre International che porterà le due Associazioni ad unire le forze e collaborare su diversi progetti. Il Presidente della nostra associazione Tomaso Thellung assumerà anche la carica di Segretario Generale di Mthi e affiancherà la Presidente Paola Sarcina nella organizzazione e gestione contrattuale delle compagnie e servizi di sala e biglietteria del Teatro Palladium.
2018 Inizia il lavoro di progettazione del OnStage! festival – l’America è di scena, primo festival di cultura americana a Roma (e in Italia) dove si presentano spettacoli di teatro, danza, musica tutti provenienti dagli States, incontri, dibattiti e letture.
2019 Dal 21 al 27 gennaio si è svolto il OnStage! festival in vari luoghi della città: OffOff Theatre, Teatro Argentina, Teatro Torlonia. www.onstagefestival.it
2019 Il nostro presidente Tomaso Thellung de Courtelary viene eletto Direttore Artistico della Music Theatre International
2020 A causa della pandemia Covid-19 la nostra attività ha subito un rallentamento. Lavoriamo comunque alla seconda edizione di Onstage Festival e nel frattempo diamo vita ad una App Onstage 2.0 che, in collaborazione con KIT Italia e l’Università Roma3, sarà un PCTO rivolto agli studenti delle scuole superiori che riscontra grande successo. Maggiori info su http://onstagefestival.it/onstage-2-0/
2020/21 Stiamo lavorando al progetto AUDIOGUIDE DEI BORGHI D’ITALIA, una audioguida in collaborazione con izi.TRAVEL per dare risalto e valore ai tanti comuni italiani che, a causa delle dimensioni o perché fuori dalle principali rotte turistiche, non sono frequentati dal turismo pur essendo dei veri gioielli del nostro paese. Un progetto che vuole anche rilanciare il turismo in un periodo certamente complicato come questo.